* Diabete: A causa dell’alto contenuto di zuccheri, i diabetici dovrebbero consumare i fichi con moderazione e monitorare la glicemia.
* Anticoagulanti: La vitamina K può interferire con l’efficacia di farmaci anticoagulanti come il warfarin.
* Ossalati: I fichi contengono ossalati, che possono legare alcuni minerali (come il calcio) limitandone l’assorbimento. Tuttavia, con un consumo moderato, questo non è solitamente un problema.
* Lattice: Il lattice che fuoriesce dai rami o dai frutti acerbi può essere irritante per la pelle e non deve essere applicato direttamente sulla pelle esposta al sole, in quanto può causare ustioni o lesioni gravi. In passato, veniva usato per eliminare le verruche, ma con cautela.
In sintesi, i fichi sono un frutto molto versatile e benefico, che può essere consumato fresco, essiccato o utilizzato in diverse preparazioni culinarie, dalla pizza ai dolci e marmellate.
