I 5 formaggi più magri perfetti se sei a dieta (e non alzano il colesterolo). Ecco la lista!


Il formaggio è una preziosa fonte di elementi importanti, dall’elevato valore nutrizionale. Sono derivati del latte, quindi ne conservano le preziose caratteristiche. Sono ricchi di proteine, dal 9% della ricotta al 30% del parmigiano. Poi ci sono i minerali, calcio e fosforo per la salute delle ossa, e magnesio, potassio e zinco, oltre alle vitamine A, D, B12 e B2, preziose per la pelle.

La caseina, una proteina tipica della cagliata, è un’esclusiva del formaggio, che invece non è presente nei latticini. In questi ultimi, ricotta, yogurt, burro, sono presenti invece le proteine del siero di latte. A seconda del tipo di lavorazione, il formaggio contiene anche una certa quantità di sale, più o meno alta. E poi ci sono i grassi, ma questa è un’altra storia.

La lista dei formaggi da evitare e quelli che si possono mangiare a dieta!
Sarebbe meglio suddividere i formaggi in freschi e stagionati, ma esistono una miriade di varianti intermedie. Più si scelgono formaggi grassi, saporiti e stagionati, più si dovrebbero ridurre le dosi, cercando di non superare 50 grammi per ogni pasto. Nel conteggio bisogna anche considerare la quantità di formaggio che si può utilizzare per condire la pasta o per farcire pizze rustiche o deliziose polpette di carne.