I segreti della tradizionale pastafrola alle mele cotogne

La pasta di mele cotogne vi viene venduta in forma solida, ma per questa ricetta abbiamo bisogno che sia fatta come una pasta. Uno dei modi più efficaci è ammorbidirlo a bagnomaria.

In una pentola capiente, aggiungere molta acqua e lasciare a fuoco medio. Quando l’acqua sarà ben calda mettiamo il contenitore e sopra aggiungiamo la gelatina di mele cotogne.

Dobbiamo solo aspettare che si ammorbidisca un po’, non è necessario lasciarlo a lungo. Una volta modellabile, aggiungiamo il cda. di porto, mescolare e toglierlo dall’acqua.

armato

Mettiamo tutta la mela cotogna nella padella e con l’aiuto di un cucchiaio la stendiamo in modo che sia ben omogenea. Sopra mettiamo le strisce nel modo desiderato, possono essere incrociate, tra i tagli, verticali, ecc.

Una volta terminato lo mandiamo al forno preriscaldato a 180ºC per circa 40 minuti. Trascorso il tempo lo togliamo dal forno e lo lasciamo temperare per altri 30 minuti.

E voilà, avreste già una deliziosa pastafrola per godervi un bel pomeriggio in compagnia insieme alla famiglia o agli amici.

Trucchi, segreti e suggerimenti

Ti abbiamo già dato un modo per ammorbidire le mele cotogne, ma te ne darò altri due così potrai decidere quale è più facile e veloce per te.

Il primo sarebbe aggiungere acqua molto calda alla mela cotogna e mescolare finché non si ammorbidisce. Il problema è che se si esagera con l’acqua, si può ottenere una consistenza “gelatina” e quando si taglia la porzione trabocca dai lati.

E il secondo è semplicemente mettere la mela cotogna in un contenitore che resista al calore e mandarla al microonde per 10 secondi, con l’aiuto di una forchetta schiacciamo e ripetiamo questo procedimento finché non si ammorbidisce completamente.

Se maneggiando le strisce si rompono non preoccupatevi perché è normale ed esiste una soluzione. Riponete le strisce in frigorifero solo per dare loro una botta di freddo, per almeno 15 minuti o 10 in freezer.

Come abbiamo detto prima, questa è la ricetta tradizionale. Ma è un po’ modificato in modo che tu possa modellarlo a tuo piacimento, così puoi mettere il ripieno che desideri e provare diverse misure in termini di spessore dell’impasto.

Possiamo sostituire il burro con la margarina o l’olio. L’unico problema è che sia il sapore che la consistenza sono molto diversi dall’originale, vi invito a provarlo e a fare la vostra scelta.