La ricetta della Tirokafteri


preparazione

Arrostite il peperone come meglio credete. A me piacciono arrostiti a fuoco vivo, sul gas, ma va bene anche la friggitrice ad aria o qualunque altro metodo preferiate. Poi, frullatelo grossolanamente e mettetelo da parte.

Sbriciolate la feta e lavoratela con una forchetta. Non usate il frullatore: al massimo, fruste elettriche a bassa velocità; verrebbe liquida, e questo non sarebbe un bene.

Tagliate a pezzetti il peperone arrostito e unitelo alla feta.

Aggiungete il peperoncino: tritato, dosato, ponderato; sulla quantità, fate voi.

Unite lo yogurt, poi un filo d’olio, il limone, e magari quel mezzo spicchio d’aglio cui non avete saputo rinunciare.

Ora sì, se proprio volete, potete andare di frusta. Ma non esagerate: la tirokafteri non è un purè per bambini, deve restare soda e pure un po’ ruvida al palato.

Assaggiate e correggete la piccantezza in base ai vostri gusti. Aggiungete il succo di limone.

L’olio, infine, meglio aggiungerlo direttamente nella ciotola. Si amalgamerà al momento, ma senza confondersi del tutto.

Ps. se proprio avete fretta e non riuscite a non usare il frullatore, meglio farla riposare in frigo qualche ora in modo da renderla più soda prima di consumarla.

Come servirla
Accompagnata da pane pita, verdure grigliate, o polpette di verdura.
Oppure semplicemente con un cucchiaino, di nascosto, direttamente dal frigo. Succede.

Voir moins