Pomodoro → Cuore
Il pomodoro, soprattutto se cotto (pensa alla passata), è una delle fonti migliori di licopene, un antiossidante che aiuta a ridurre lo stress ossidativo e a proteggere il cuore. Diversi studi lo associano a una minore incidenza di malattie cardiovascolari.
E no, non serve mangiarlo crudo: il licopene diventa addirittura più disponibile dopo la cottura.
Noce → Cervello
Non è un caso se la noce assomiglia a un cervello. È una coincidenza? Forse. Ma scientificamente parlando, è una fonte straordinaria di acidi grassi omega-3, fondamentali per la membrana cellulare neuronale e il corretto funzionamento cerebrale.
Una manciata al giorno basta. Non esagerare: sono sane, ma anche caloriche.
I fagioli, oltre ad avere una forma curiosamente simile a quella dei reni, sono ricchi di fibre, proteine vegetali e minerali. Se consumati con equilibrio (soprattutto da chi ha già problemi renali), possono supportare la funzione renale grazie al loro basso contenuto di sodio e al buon apporto di magnesio e potassio.
Attenzione: chi ha insufficienza renale dovrebbe consultare il medico prima di aumentarne il consumo.
Zenzero → Stomaco
Lo zenzero è il tipico “piccolo grande alleato”: contiene gingerolo, una sostanza dalle potenti proprietà digestive e antinausea. Utile in gravidanza, in caso di mal d’auto o per stimolare la digestione dopo un pasto abbondante.
Una fettina in acqua calda, con limone: semplice e digestivo.
